C’è ancora qualcuno che considera le facccende domestiche un “non lavoro”?

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I miei lavori di casa

I lavori domestici rimangono ancora, secondo una visione comune, dei “non lavori”. Ora, che le faccende di casa sono io a dovele fare vi assicuro che badare alla gestione di una economia domestica, ai figli, senza dimenticarsi di dare il necessario supporto alla moglie che lavora tutto il giorno fuori casa, richiede un’energia notevole. Fortunatamente oggi, rispetto al passato, molte cose sono cambiate,  e sempre più uomini danno una mano in casa, ma secondo me sono ancora troppi quelli che non lo fanno.

Cosa ne dite signori papà?

20 pensieri su “C’è ancora qualcuno che considera le facccende domestiche un “non lavoro”?”

  3. mammina

    Nell’economia di una famiglia i lavori domestici sono “lavoro” esattamente come quello di chi va in ufficio o in azienda. Ma chi lo paga? Forse la gratitudine dei familiari? sarebbe già qualcosa

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  7. Paola

    a casa mia gli uomini sono sempre stati sul divano e le donne a servirli. adesso che ho una famiglia mia cerco di educare i miei figli a occuparsi della casa senza distinzione di genere. quando saranno grandi voglio che sappiano fare tutto

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  10. Karate Dad

    gli uomini sono più forti delle donne? e allora tocca a noi passare lo straccio. pulire i pavimenti è un lavoro da uomini, altro che tagliare la legna. lo diceva anche karate kid: “metti la cera, togli la cera”

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  11. Tè alle cinque

    mio marito è una cara persona ma in casa non fa NIENTE. e’ difficile cambiare questa cosa. perchè poi quando lo obbligo a collaborare fa tutto male e di malavoglia e allora torno a fare tutto io. Non c’è speranza. Magari con il prossimo marito cambia qualcosa ,,, 😉

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